1.3.1 Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND)
La Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) è lo strumento di cui gli Enti pubblici si avvalgono al fine di favorire la conoscenza e l’utilizzo del patrimonio informativo detenuto per finalità istituzionali nelle banche dati a loro riferibili
Ultima modifica 5 marzo 2024
La Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) è lo strumento di cui gli Enti pubblici si avvalgono al fine di favorire la conoscenza e l’utilizzo del patrimonio informativo detenuto per finalità istituzionali nelle banche dati a loro riferibili, nonché la condivisione dei dati con i soggetti che hanno diritto di accedervi in attuazione dell’articolo 50 del d.lgs. 82/2005 per la semplificazione degli adempimenti dei cittadini e delle imprese. La Piattaforma Digitale Nazionale Dati favorisce l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di servizi pubblici. Il livello di interoperabilità proposto dalla PDND è attuabile mediante l’accreditamento, l’identificazione e la gestione dei livelli di autorizzazione dei soggetti abilitati a operare sulla stessa, nonché la raccolta e la conservazione delle informazioni relative agli accessi e alle transazioni effettuate per il suo tramite. Il fine ultimo di questa misura è quello di favorire il dialogo digitale tra Enti e Pubbliche amministrazioni al fine di ridurre i tempi dei procedimenti amministrativi, a favore di una migliore risposta ai bisogni di cittadini e imprese.
- Importo del contributo PNRR: 20.344 euro.